Le Miniere dell'Elba

L’area mineraria dell’Elba è situata nel versate orientale dell’isola, con le zono estrattive dei giacimenti situati a Capoliveri e Rio.

A Rio Marina si trova la più antica e sfruttata miniera dell'isola d'Elba. La miniera inizia subito a ridosso delle case del paese e si estende a Nord sino al Monte Giove. Noto per i suoi splendidi cristalli di ematite, il cantiere di valle Giove fu aperto nel 1950 ed era ancora attivo al momento della chiusura delle miniere. Il Monte di rio si presenta con un intenso colore rosso dovuto alle polveri di minerale di ferro provenienti dalle gradinare e terrazze derivate dalle escavazioni.

I cantieri erano disposti a quote variabili tra i quindici e i duecento metri sul livello del mare. I minerali più abbondanti delle miniere di Rio Marina sono l'Ematite e la Pirite. L'Ematite si trova in masse compatte con aggregati scagliosi e lamellari, frequenti soprattutto nelle miniere di Vigneria e Valle Giove dove si estraeva soprattutto "calamita".

Anche altri minerali secondari sono stati rinvenuti: cristalli di adularia, goethite in aggregati cristallini mammellonari o stalattitici, quarzo e calcite e marmi bianchi e verdi venati di nero.

Nel versante di Capoliveri si trovano le Miniere del Vallone e del Ginevro, quest’ultima unica miniera sotterranea dell’isola d’Elba situato nel giacimento di magnetite più esteso d’Europa. Caratterizzata da 7 km di gallerie sotterranee, con punti di estrazione che arrivano fino a 54 metri sotto il livello del mare. Nel 1981 la miniera chiude e dopo 30 anni di inattività nel 2011 apre i suoi battenti ai curiosi visitatori con visite guidate che vi porteranno nel cuore di ferro immerso in un mondo affascinante ed antico circondato dalle spiagge delle miniere.


La Miniera del Vallone al contrario è una splendida miniera a cielo aperto, caratterizzata da ripidi gradoni che scendono verso il mare attraversando la macchia mediterranea. Nel cantiere giacciono abbandonati i vecchi impianti di lavorazione, e si possono vedere i segni lasciati sul territorio di un’attività di estrazione millenaria anche se gli scavi più recenti della nostra epoca con l’ausilio dell’esplosivo hanno cancellato le testimonianze più remote. Etruschi e Romani per secoli hanno ricavato ingenti quantità di Ematite, Limonite e Pirite ed ancor prima l’uomo ha sfruttato le cave per l’estrazione del Rame nativo, di cui questa zona era ricca.

Miniere di Calamita

Miniere di Calamita

Visita guidata alle miniere di Calamita, galleria del Ginevro e Cantiere del Vallone a Capoliveri. 

Cantiere del Vallone

Cantiere del Vallone

Un anfiteatro naturale a cielo aperto che racconta l'estrazione millennaria delle miniere di Calamita a Capoliveri.

Miniera del Ginevro

Miniera del Ginevro

L'unica miniera sotterranea dell'Elba è il giacimento di magnetite più grande d'Europa.

Miniere di Rio Albano

Miniere di Rio Albano

Situate tra Rio Marina e Cavo, sono rinomate per i suoi numerosi cantieri e per il laghetto rosso.

Miniere di Rio

Miniere di Rio

Situate a nord-ovest rispetto al paese di Rio Marina racchiude in se numerosi cantieri minerari visitabili.

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