La Palamita sotto'olio

Le Palamite utilizzata all’Elba per fare le conservazioni sott’olio vengono catturate nelle acque del mare dell’isola d’Elba, prevalentemente nella zona di Capo Enfola, vicino a Portoferraio. La Palamita è un pesce che si presta a molte preparazioni gastronomiche. La lavorazione della palamita sott’olio dell’Elba viene fatta artigianalmente come da tradizione dalle famiglie dei pescatori e negli ultimi anni si ha la possibilità di acquistarla nei negozi di prodotti tipici, grazie all’idea avuta da un’azienda elbana che ha voluto rendere partecipe il turista, di questo sapore genuino e unico. Il pesce passa dai pescherecci al laboratorio per la fase di lavorazione fino alla sua sistemazione in barattoli di vetro.

L’operazione inizia con il taglio della palamita, che viene privata della testa, della coda e delle sue viscere. Viene tagliata a pezzoni e bollita per quasi 3 ore. Segue l’abbattitura dei tranci di pesce per arrivare poi ad una seconda pulitura dove verranno eliminate le lische e la pelle. Ricavati i filetti si dispongono nei vasi di vetro, si colma il vaso stesso con olio di semi di girasole e si termina la lavorazione con la sterilizzazione. Un prodotto genuino e di qualità oggi disponibile anche per il consumatore.

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