La morfologia di Pianosa
Come ci spiega il nome, l'isola di Pianosa è praticamente piatta , di forma vagamente triangolare, che ricorda se vista dall’alto una "bistecca", con la parte stretta rivolta verso Nord.
L'Isola di Pianosa ha un perimetro costiero di 26 km ed è geologicamente una piattaforma di sedimento marino, rialzato di pochi metri sopra il livello del mare, con un’altezza media di 10 metri e una punta massima pari a 29 metri s.l.m. del Poggio della Quercia.
Si sviluppa su una superficie di 10,25 km², dove la mancanza di rilievi e una scarsa vegetazione da alto fusto, la rende particolarmente esposta al sole e ne rende rare le piogge. L’intensa insolazione che subisce, fa misurare una temperatura media superiore tutto l’anno rispetto alle altre isole dell’Arcipelago Toscano
La morfologia di Pianosa è radicalmente diversa rispetto alle altre isole toscane per via della sua genesi particolare. Completamente priva di rilievi, è costituita in prevalenza da rocce sedimentarie e da accumuli di conchiglie che le restituiscono forme e colori assolutamente introvabili in altri angoli del nostro mare. Pianosa è la parte affiorante di un grande basso fondale ed è formata dalla sovrapposizione di calcari, conglomerati conchigliferi e marne.
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